Ti capita mai di accorgerti della Bellezza accanto a te in modo del tutto inaspettato?
Sono scintille che brillano da piccole cose, momenti che per un attimo ti portano in una “dimensione parallela” dove non esiste altro che quella piccolissima cosa bella… È una sensazione che riempie il cuore, è come una sorpresa.
Ecco, mi è successo di scovare questa scintilla di Bellezza in un momento particolare e proprio a questo punto entrano in scena Chopin e una tenda.
Era tardo pomeriggio quando, semidistesa sul letto, mi stavo rilassando dopo una giornata bucolica in campagna, tra viti e orto. Nella stanza in ombra guardavo il soffitto ascoltando la musica di Chopin, un sottofondo musicale perfetto per svuotare la mente.
Davanti ai miei occhi c’era la tenda leggera che si muoveva dolcemente mossa da un po’ di vento; la luce che veniva da una lampada sul terrazzo proiettava l’ombra della stoffa sul soffitto. Sono stata lunghi minuti osservando il movimento della tenda e della sua ombra, ipnotizzata dalla bellezza di una cosa così semplice.
Il gioco di luci e ombre a un certo punto mi è sembrato creare come una grande libellula con delle ali impalpabili e pronte a partire per un viaggio.
Quanta Bellezza abbiamo attorno a noi e spesso non ce ne accorgiamo!
Sono grata di essermi fermata a osservare la tenda e ad ascoltare i brani di Chopin al pianoforte, e sono grata di tutta la Bellezza delle piccole cose che trovo nella vita.
La Bellezza è ovunque (sì, quella con la B maiuscola) e mi propongo di osservarla e percepirla più spesso, allenando gli occhi e la mente a fare più attenzione.
Certo, la vita spesso ci mette in situazioni brutte e difficili: così tutto facciamo tranne che fare attenzione alla Bellezza attorno a noi. Ma è proprio in quel momento che credo sia utile cambiare prospettiva e aguzzare la vista… Magari stando stesi sul letto ascoltando buona musica (non necessariamente Chopin), mentre la tenda dipinge sul soffitto libellule giganti pronte a volare via.
Forse cercherò di dipingere il gioco di luci e ombre che ha ispirato questi pensieri. Probabilmente dall’idea iniziale verrà fuori una cosa totalmente diversa… In ogni caso non dimenticherò la sensazione provata in quel momento ascoltando Chopin e guardando la danza della tenda mossa dal vento.
A presto,
Marina
PS. Avevo già finito di scrivere quando, facendo leggere queste parole in anteprima alla mia cara amica Francesca L. Luciani (scrittrice e molte altre cose belle) mi ha suggerito questa citazione che casca a fagiuooolo:
“La mia vita è fatta di piccoli segni che mi vengono a cercare” di Margaret Mazzantini.
PPS. Chopin è stato con me anche scrivendo questo post: se ti va di scovare la Bellezza nelle piccole cose, come è successo a me, puoi iniziare da qualche brano a questo link. Buon ascolto!