“Pace su tutte le frontiere – 1 e 2” dittico di Marina Ravaioli – Anno 2023 – Dimensioni 50 x 60 cm
Olio su legno MDF, finitura opaca. Disponibili.
Affinché la Creazione tutta venga difesa. Affinché le creature prosperino. Affinché l’Evoluzione avvenga dolcemente.
PACE SU TUTTE LE FRONTIERE!
Questo dittico mi è particolarmente caro perché la sua storia è un po’ travagliata. Il suo nome deriva da una promessa fatta proprio all’inizio della creazione… Ma andiamo con ordine.
Inizialmente questi due quadri dovevano essere parte di un progetto più ampio costituito da 6 quadri indipendenti ma collegati fra loro: era l’idea iniziale per la mia prima mostra personale, che sarebbe poi diventata “I Colori della Creazione” a Sarsina, dal 21 Gennaio al 5 Febbraio 2023. Poi le cose sono evolute diversamente e ho deciso di creare un dittico e un quadro a parte.
La fine è stato l’inizio

Il primo della serie a nascere (e primo della “fila” immaginata) è stato “Wizard – Soffio dello Spirito”, opera finalista al XX° concorso nazionale Coinè per l’arte in occasione di Vernice Art Fair 2023 (ma ne parlo in maniera approfondita nell’articolo dedicato proprio a Wizard). Ok, e il numero 1 della serie c’era.
Dal primo pezzo sono passata all’ultimo, ovvero il quadro ispirato alla nebulosa NGC-1999, quindi “Pace su tutte le frontiere – 2”.
Quando ho iniziato il lavoro, come per “Wizard”, anche in questo caso mi sono raccolta: ho fatto silenzio, chiedendo aiuto alle Sfere Superiori.
Credo che mi sia stato dato un messaggio mentre dipingevo questo pannello… Ingrandendo l’immagine di riferimento ho notato che in una zona era presente esattamente “Cuore e Stella”, il primo quadro in assoluto a tema “Spazio” che io abbia mai dipinto.
Vedo questa rivelazione come un messaggio importante perché, se da un lato “Cuore e Stella” è stato un inizio, l’imboccare una certa strada che non ho assolutamente intenzione di abbandonare, “Pace su tutte le frontiere – 2” è a sua volta segno che c’è all’orizzonte un nuovo inizio, a partire dalla sua creazione in occasione della mostra personale.
È stata una bellissima sorpresa! Mi ha aperto il cuore e dato coraggio.
Rigel e la nebulosa Testa di Strega

Galvanizzata per quello che stavo sentendo, piena di gratitudine mi sono dedicata al penultimo quadro della serie, “Pace su tutte le Frontiere – 1”, ispirato alla bellissima stella Rigel in Orione e alla nebulosa Testa di Strega poco distante (almeno in apparenza).
Guardando le foto della Testa di Strega è facile capire il perché venga chiamata così: sembra sul serio il profilo di una strega dal naso adunco e il mento in avanti con tanto di cappello a punta!
Me ne sono innamorata subito, anche pensando alla figura femminile che con la Magia crea, guarisce e trasforma.
Procedendo nel lavoro mi sono fatta guidare nella pittura e alla fine ho modificato molto colori ed altri elementi: una cosa su tutte è l’aver messo la “strega” a testa in giù per evitare che fosse troppo evidente, tanto da catalizzare l’attenzione… Era Rigel a dover essere il magnete dello sguardo. Mi sento come risucchiare dalla sua luce, una luminosità che non brucia, ma che accoglie.
La scelta del nome
Quando ho finito entrambi i pannelli non ho avuto nessun dubbio sul nome, “Pace su tutte le Frontiere”: si trattava di rispettare un voto per l’aiuto ricevuto dai Mondi Invisibili, oltre al messaggio che il dittico ha il compito di portare.
La Pace Universale: quella tra le creature, tra i paesi e tra tutti i mondi abitati sparsi nel Cosmo… Probabilmente così tanti che il numero riuscirebbe a stordirci per quanto è grande!
In un momento così drammatico per l’essere umano, sull’orlo dell’olocausto nucleare, è importante per me ribadire con forza che la Pace e l’Amore sono l’unica via per Evolvere. Non capirlo significa farci del male da soli.
Pace su tutte le Frontiere è un saluto che viene da lontano e un monito da seguire.
Due parole sulla tecnica
“Pace su tutte le Frontiere – 1 e 2” è un dittico e i suoi due pannelli sono dipinti a olio su pannelli di legno MDF, particolarmente lisci. Come dimensioni mi sono cimentata in due 50 x 60 cm, un formato per me nuovo ma che mi piace molto: non è troppo grande e stancante da dipingere e allo stesso tempo ha una bella resa.
I quadri sono stati dipinti in modo da fondersi e da creare continuità, come se si trattasse di un’unica veduta da due finestre vicine. Guardiamo nello spazio attraverso le aperture argentate rappresentate dalle cornici.
La finitura, come di consueto, è opaca.
“Pace su tutte le Frontiere – 1 e 2” è attualmente disponibile e se vuoi saperne di più Contattami.
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